Come eliminare gli odori sgradevoli in cucina: il trucco definitivo

La cucina è una delle sezioni di ogni casa che viene sottoposta alla quantità maggiore di stimoli “sensoriali” come il nostro olfatto, e se quando cuciniamo l’intera area tende a riempirsi di buoni odori, vale anche il discorso opposto, che va a controbilanciare il tutto in modo evidente, con odori sgradevoli che sono ovviamente provenienti da altri ambiti.

Imparare a sbarazzarsene ma anche provare ad “eliminarli” prima che questi possano diventare fastidiosi è la chiave per evitare poi di soffrire con il nostro naso. Esistono prodotti molto specifici ma anche altri di stampo naturale che possono venirci in profondo soccorso da questo punto di vista. Oggi analizzeremo anche il “perchè” gli odori tendono a svilupparsi.

Odori sgradevoli in cucina

In cucina sono presenti numerosi elementi che vanno ad impattare sugli odori, di cui solo una parte resta percepibile, naturalmente possiamo considerare sgradevole un odore definito che ad esempio proviene direttamente dal nostro scarico del lavandino ma anche dalla lavatrice o da altri elementi legati alle condutture idriche che sono collegate attraverso un sistema “aperto”.

Ma anche diverse preparazioni a base ad esempio di particolari alimenti (ortaggi e verdure), oltre che spezie e diverse forme di carne ma anche cotture specifiche come quelle sottoposte a bollitura oppure frittura rilasciano cattivi odori che vanno spesso a dare la sensazione di “Impregnarsi” nella cucina, e che sono quindi portati a restare a lungo.

Cosa fare

Come disfarsi dei cattivi odori? Se il problema principale proviene dal lavandino dobbiamo aggiungere elementi con una certa attenzione come la candeggina diluita con acqua allo scarico (oppure utilizzare la candeggina delicata oppure bicarbonato di sodio e sale). Il tutto andrà aggiunto allo scarico quando inutilizzato. Ecco come risolvere il problema:

  • Tenere il lavandino con l’acqua aperta, calda per circa 2 minuti
  • Ripetere l’operazione fino a che gli odori non smettano di manifestarsi

Se i cattivi odori arrivano invece direttamente dai cibi e dalle preparazioni, cotture incluse possiamo fare ricorso ad elementi naturali come l’alloro, le cui foglie se rotte sviluppano un odore gradevole che è in grado di ridurre al minimo quelli sgradevoli. Possiamo semplicemente portare alla bollitura alcune foglie di alloro sane ed aspettare qualche minuto.

Per coprire l’odore di fritto possiamo fare ricorso ad un pezzo di frutto non trattato da inserire direttamente in un pentolino d’acqua o direttamente nella frittura come anche le scorze di agrumi che magari possono essere in questo modo essere “riciclate” nella maniera più sana possibile. Questi però vanno eliminati dal fuoco non appena iniziano a scurire.

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