Investimenti sicuri per il 2025: i consigli degli esperti

Con il 2025 oramai ad un passo, è naturale per sempre più persone affidarsi ad investimenti in modo da far fruttare il proprio denaro e le proprie risorse nella maniera migliore possibile, sia affidandosi a strumenti validi e certificati (che però spesso non permettono di ottenere guadagni sostenuti) ma anche su risorse e contesti diversi. Ottenere investimenti sicuri per il 2025 è impossibile, resta però interessante seguire i consigli degli esperti.

Dal punto di vista finanziario e tecnologico, è evidente la volontà di molti a puntare in maniera importante sulle aziende di tipo digitale ancora più che nel recente passato, 2024 incluso, seguendo però anche la corrente geopolitica, ma anche i nuovi sviluppi tecnologici, ad esempio inerenti all’Intelligenza artificiale. Come muoversi nel contesto degli investimenti?

Investire nel 2025

Parlando iniziamente di prodotti finanziari concepiti per gli investimenti legati allo stato, come i BOT o i BTP, il 2024 è stato un anno di transizione, in quanto non è sembre risultato particolarmente conveniente puntare su questi metodi, che sono sostanzialmente delle obbligazioni legate alla stabilità di una nazione, restano però strumenti comunque affidabili per far fruttare i propri soldi.

L’investitura di Donald Trump alla casa Bianca, arrivata dopo la vittoria piuttosto nella dopo le scorse elezioni influirà in modo, ed in un senso o nell’altro a far puntare su mercati diversi, magari seguendo le tendenze digitali: l’ambito delle criptovalute è un esempio con Bitcoin che già da diversi mesi appare in grossa ascesa, condizione che potrebbe rendere consigliabile puntare su altre crypto emergenti.

Consigli da seguire

Possibilmente però prima dei primi mesi del 2025, in quanto tutto potrebbe cambiare già con la prima metà dell’anno, ed in senso genrale stiamo assistendo anche ad un ritorno del mercato asiatico, cinese in testa, che però desta qualche dubbio in molti come credibilità, soprattutto dati i rapporti decisamente tesi tra Pechino e Washington. In generale conviene ricordarsi di:

  • Puntare sulla liquidità ed investirla in obbligazioni, titoli di stato ma anche su EFT (ossia fondi di investimento digitali) evitando così la stagnazione
  • Diversificare i propri investimenti, tenendo almeno la metà su contesti “sicuri” come i titoli di stato, non fossilizzandosi su un solo tipo

Particolarmente interessanti sono le forme di investimento ad impatto sostenibile, soprattutto quelle che derivano dall’Europa, ricordando inoltre che le azioni sono probabilmente destinate a restare molto in vantaggio rispetto alla liquidità rispetto allo scorso anno, così come è importante tenersi aggiornati sui tassi di interesse prima di investire senza pensarci.

Se abbiamo intenzione di puntare su investimenti a lungo termine è bene non sfruttare i settori che da oltre un anno sono in crescita seguendo l’hot hand fallacy ossia il concetto di mano “calda” troppo a lungo, qualcosa che resta di tendenza difficilmemente nella finanza non è seguito da un calo più o meno sostenibile nel corso del tempo.

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